Eccomi tornato con un’altra riflessione, questa volta volevo riuscire a focalizzare l’ attenzione su un aspetto che a volte viene un po’ trascurato quando si parla di Trading, DayTrading o addirittura di Scalping.

Spesso e volentieri mi sono chiesto e mi chiedo tutt’ora cos’è che avvicina la persone a questa complicata materia e come affrontano la crescita in questa direzione.

Qui mi sono fatto varie idee e varie ipotesi, ma vorrei approfondirle in un post a parte.

Tornando a noi leggendo alcune statistiche arriva alla luce il dato che in Italia il 90% dei conti dei Trader sono in rosso.

Ripeto il 90% in rosso.

Questo sicuramente non è un dato nuovo, però analizzato a mente fredda è inquietante.

E più inquietanti sono le analisi trasversali che si possono fare.

Ad esempio un’ aspetto alquanto interessante e contraddittorio stà nel fatto che bazzicando in giro per i più famosi e blasonati Forum , leggendo discussioni su discussioni, sembra a prima vista che moltissimi siamo abilissimi e affermati Trader.

Leggo continuamente e costantemente, operazioni in gain, guadagni da capogiro, analisi che farebbe concorrenza a Warren Buffet, gestioni di portafoglio da far invidia a Goerge Soros.

Prendiamo per buono il dato di prima dove vediamo il 90% dei Trader con il conto in rosso, ora mi chiedo: Forse c’è una discrepanza?

Con questa domanda voglio concludere qui la prima parte di questo post, per lasciarvi liberi di fare le vostre riflessioni, senza venir inquinati da altre mie considerazioni.